Neve,
insegnami tu come cadere
nelle notti che bruciano,
a nascondere ogni mio passo sbagliato
e come sparire senza rumore,
scivolare nel corso degli anni
e non pesare sul cuore degli altri.
Ma non è semplice
non sentire il silenzio che c’è.
Qui non è facile
guardare il cielo stanotte.
Perché quello che sono
l’ho imparato da te,
tu che sei la risposta
senza chiedere niente
per le luci che hai acceso
a incendiare l’inverno,
per avermi insegnato a cadere,
come neve,
come neve.
Neve,
imparo da te
che sai come fare
a coprire le nostre distanze,
a cancellarne anche solo un momento le tracce.
Non è semplice
non sentire il silenzio che c’è.
Qui non è facile
guardare il cielo stanotte.
Perché quello che sono
l’ho imparato da te,
tu che sei la risposta
senza chiedere niente
per le luci che hai acceso
a incendiare l’inverno,
per avermi insegnato a cadere,
come neve,
come neve.
Come neve.
Come neve.
Neve, insegnami tu come cadere.