Colori lyrics

Rosa scelse la via della libertà, lei

E i suoi tacchi cobalto e pervinca

Fu allora che le mani sbiadirono e

I fiori diventarono plexiglas

Quando vide che andava via davvero il rosso

Si tagliò le vene in un motel

Da quel momento i fuochi ebbero freddo

E le labbra diventarono di sale

Blu noleggiò una decappottabile

E alla prima curva prese avanti il mare

I neon lampeggiarono di stagno

E sopra il rettilineo svenne il cielo

Azzurro, suo fratello gemello

Solo un po' più biondo e un po' più solo

Decise di seguirlo da lontano

Rubando ai volti il colore degli occhi

Con un biglietto di sola andata verde

Salì sul primo treno per Calcutta

L'erba seccò, vomitando smeraldi

E le foglie cedettero di schianto

Giallo pensò che quello che accadeva

Era proprio quello che doveva accadere

Chiamò arancio, suo socio in affari

Lo liquidò e si portò via il tramonto

Viola e il suo amante magenta

Compagni di sbronze nel cielo dei bar

Persero tutte le sfumature

Puntando sopra un cavallo sbagliato

Indaco intanto suonava un altro blues

Con tutto l'ocra della sua chitarra

Poi fece l'autostop a un si settima

E il mondo intero rimase in bianco e nero

Ma presto anche bianco si arrese

Capì che non valeva la pena

Di star lì a sopportare le rughe

E fuggì per sfuggire alle fughe

Nero restò, non poteva accettare

Quella realtà senza più chiaroscuri

Quel mondo senza più tracce di bellezza

Senza più tenerezza

Quando anche nero sparì

Non rimase più niente

Quando anche nero sparì

Non rimase più niente

Quando anche nero sparì

Non rimase più niente

Rimase un mondo trasparente