Ieri mi son chiesta:
«Tu domani che farai?
Ventidue anni
ed ancora non lo sai»,
ma non vedo chiaramente
dove devo andare,
né cosa mi guiderà.
Sento nel silenzio
la risposta ma non c'è.
Vedo nei miei occhi
la sfiducia ma non lo è.
È soltanto l'incompreso
sguardo di una che
non sa dove finirà.
Chissà
come finirò,
dove finirò,
cosa io farò…
Chissà
come finirò,
dove riuscirò…
Tocco il mio uomo
ed un po' di pace c'è,
guardo i suoi occhi
e una scappatoia c'è.
Sarebbe tanto facile
vivere solo di lui,
ma in realtà non è così.
Andrò avanti a cercarmi,
dove sei?
Cercherò quell'isola
che ho promesso un giorno a lui.
Mi guiderà una stella
ma non ricordo più qual è,
ma un giorno ci arriverò.
Chissà
quando arriverò,
dove arriverò,
cosa io farò…
Chissà
come finirò,
quando riuscirò…
Chissà,
ah, chissà come finirò,
ma lo so,
io, io riuscirò.
Chissà,
chissà come finirò
ma io, io ci arriverò…