Portando a spasso la mia solitudine
per la spiaggia di Marbella,
ti ho visto, Donna di Cartagena
con la tua pelle scura che brillava.
E nelle tiepide notti di luna
quando la brezza mi bacia
sento, Donna di Cartagena,
il sonaglio del tuo riso.
Ritornello:
Donna di Cartagena, la tua bocca
come guaiava (*) matura,
Donna di Cartagena, i tuoi occhi
resistono nel mio ricordo.
Donna di Cartagena bruna
bagnata dalla luce della luna,
bagnata dalla luce della luna,
Donna di Cartagena bruna.
Passeggiando nel biancore
della spiaggia di Marbella,
fino a là vai, donna di Cartagena,
con la tua pelle scura che brilla.
E nelle tiepide notti di luna,
quando la brezza mi bacia,
si sente, donna di Cartagena,
il sonaglio del tuo riso.
(Ritornello, due volte).