Cara droga, finalmente sto trovando il coraggio di scriverti.
Io ti voglio raccontare tutto l'odio che ti porto e tu lo sai perché.
Mi hai sconfitto e da vigliacco ogni giorno io mi graffio l'anima,
da ogni viaggio insieme a te ritorno indietro più vigliacco e inutile.
E tu godi, tu sorridi soddisfatta ed offri sempre compagnia
nei momenti in cui si spaccano i colori e la mia mente vola via
approfitti di un istante in cui non reggo la mia solitudine
e riempi la mia mente di quei vuoti che riesci a vendermi.
Voglio maledirti, raccolgo le forze per gridarti
la rabbia che sola posso darti con l'anima a pezzi ormai:
voglio che ti resti il mio disprezzo come sola mia eredità.
Soltanto la rabbia posso darti con l'anima a pezzi ormai:
voglio che ti resti il mio disprezzo come sola mia eredità.
Cara droga, ti detesto per la gente che ancora ucciderà per te,
per i sogni che hai rubato, la natura che hai corrotto deridendomi.
Travestita da compagna che si offre nuda solo per amore
in un letto di piaceri artificiali tu mi sfianchi e te ne vai.
Voglio maledirti raccolgo le forze per gridarti
la rabbia che sola posto darti con l'anima a pezzi ormai:
voglio che ti resti il mio disprezzo come sola mia eredità.
Soltanto la rabbia posso darti con l'anima a pezzi ormai:
voglio che ti resti il mio disprezzo come sola mia eredità.
Voglio che ti resti il mio disprezzo come sola mia eredità.