Ogni tanto mi smarrisco un poco
Per fuggire allora gioco
Mi ritrovo ad esser libero nell'aria
Dissolto, eppure ancora io
Cerco, puro, senza scoria
Un segnale, l'inizio della storia
Cerco un senso fondo ed infinito
Che mi sembra lì nascosto dietro a un dito
Quell'amore sparso ovunque che non so
Mai raccogliere in un pugno, in quel che ho
E quel che ho
Siete voi
Che temo di non amar come vorrei
E che so che io potrei
Ogni tanto, spesso, prendo fuoco
Nel soffitto faccio un buco
E mi innalzo come fumo su nel cielo
Disperso, eppure ancora io
Mi vergogno e contro vento
La mia rabbia spengo e rido in un momento
Alzo gli occhi verso l'infinito
Poi li abbasso, a volte un po' ferito
Sento amore sparso ovunque che non so
Mai raccogliere in un pugno, in quel che ho
E quel che ho
Siete voi
Che temo di non amar come vorrei
E che so che io potrei
Ogni tanto, forse troppo spesso
Io mi sento sotto un sasso
E vorrei salir magari in un pallone
Salir più in alto di un gabbiano
Più in su, ancora più lontano
Per vedere se toccherò una mano
Cerco una risposta, anche un saluto
So che può bastare uno starnuto
Qualcuno che mi dica "Dove andrai?"
Insieme, ancora insieme, tu li avrai