Vieni, quando arriva ciò che deve arrivare, è già ieri.
Che con i tempi non si gioca,
non inventare... non sento che mi addormento
e per iniziare, ieri...
Ma è che tu, cambi,
inverti, ti diverti... questa è la tua virtù.
Tu ridi dei tempi e della sua grandezza,
e mi fai dimenticare il passato.
Sono il comandante dei tuoi passi eleganti,
il generale dei tuoi destini,
della tua bocca il capitano.
E ciò che più mi stupisce è che non so niente di te
solo che appari e che ti trasformi in legge.
Però ho dimenticato il tuo nome ed è così.
Io non oso chiederlo di nuovo.
Cammino di rose, per chi lo conosce.
Cammino di spine per colui che arriva in ritardo.
Cammino piano, che tutto mi sorprende.
Dopo questo incontro, imparo il tuo nome.
Cammino di rose, per chi lo conosce.
Cammino di spine per colui che arriva in ritardo.
Cammino piano, che tutto mi sorprende.
Dopo questo incontro, imparo il tuo nome.
Sono il comandante dei tuoi passi eleganti,
il generale dei tuoi destini,
della tua bocca il capitano.
E ciò che più mi stupisce è che non vedi
che quando tu appari piccola, ti trasformo in legge.
Però ho dimenticato il tuo nome ed è così.
Io non oso chiedertelo di nuovo.
Cammino di rose, per chi lo conosce.
Cammino di spine per colui che arriva in ritardo.
Cammino piano, che tutto mi sorprende.
Dopo questo incontro, imparo il tuo nome.
Cammino di rose, per chi lo conosce.
Cammino di spine per colui che arriva in ritardo.
Cammino piano, che tutto mi sorprende.
Dopo questo incontro, imparo il tuo nome.
Dopo questo incontro, imparo il tuo nome.
Dopo questo incontro, imparo il tuo nome.