Quello lo faccio domani
No non rispetto gli orari
Sono me stesso
Gli attacchi d’ansia più qualche complesso
Tra le emozioni portate all’eccesso
Un modo per farmi tirare lo sterzo non c’è (non c’è)
E allora canto un po’ così mi calmo un po’ che
Le cose che fanno bene al cuore stanno diventando poche
Viviamo in mezzo ai dettagli
Saltiamo sopra i bagagli
Perché non c’entrano tutti gli sbagli
E quando tornavo da scuola pensavo
Che merda quei libri di storia
Io voglio cambiarla
Il peso dell’universo sopra una spalla
Dicevano che ero matto
Guarda che fine hanno fatto
[Ritornello]
Suona ancora per favore
Quella nota senza nome
Solo un paio d’ore poi
Buonanotte
Buonanotte
Ciao (ciao) (ciao)
Ciao (ciao) (ciao)
Strofa 2]
Provaci pure a chiamare
Tanto ho spento il cellulare
Non mi interessa
Che hai preso la casa al mare
Io resto a casa a fumare
Come alla Vigilia di Natale
Mica male
E suono un pianoforte con i tasti rotti
Metto le speranze nelle casseforti
Come se strillarlo resuscitasse i morti e
Per questo taglio qua non bastano i cerotti
Per questo i poeti saltano le notti
E scrivono i loro lamenti coi fogli l’inchiostro e le penne tra i denti
Fanno brillare le stelle cadenti
Hanno qualcosa di bello le persone sole
È un po’ come quando piove col sole
[Ritornello]
Suona ancora dai ti prego
Non posso tirarmi indietro
Faccio un altro metro e poi
Buonanotte
Buonanotte
Ciao (ciao) (ciao)
Ciao (ciao) (ciao)