Diceva Sonny, in uno dei suoi
Momenti di serenità
Diceva Sonny, seduto di fronte
Alla sua ombra in un bar:
“Io andrò avanti
Più avanti di quanto
Han già deciso per me
Non tira vento in questa vallata
Che sia più forte di me”
E poi non si vergognava lui
Era campione del mondo
Dissero a Sonny:
“Lì ci sono dei soldi
Fai un tuffo e non pensarci più”
Dissero a Sonny:
“Prendili e scappa
Ci hai già marciato abbastanza
Cambiano i gusti
Come cambian le mode
Chi non si adegua è perduto
Ci sono leggi
Anche se non son scritte
Oggi a te, domani a me”
Quei soldi non li voleva lui
Era campione del mondo
Poco per una voce
Che sentiva lui
“Dai Sonny, ce la fai!”
Poco per una voce
Che era dentro lui
“Dai Sonny, ce la fai!”
E se perdo voglio farlo
Come dico io
Ho bussato alla porta
E lui non c'è
Ho bussato all'angoscia
Che è dentro me
Pensava Sonny, camminando all'alba
Per le strade della città
A come fare a cadere e non cadere
Di fronte al mondo
E alla sua Geraldine
Ah Geraldine, che dirà Geraldine
Con gli occhi vinti dal sonno
Ah Geraldine, che dirà Geraldine
Se non tornassi mai più
Quei soldi non li voleva lui
Era campione del mondo
Poco per una voce
Che sentiva lui
“Dai Sonny, ce la fai!”
Poco per una voce
Che sentiva lui
“Dai Sonny, ce la fai!”
E se perdo voglio farlo
Come dico io
Ho bussato alla porta
E lui non c'è
Ho bussato all'angoscia
Che è dentro me
Ho bussato alla porta
E lui non c'è
Ho bussato all'angoscia
Che è dentro me
Cedere il passo a qualcun altro
Cedere il passo a qualcun altro
Cedere il passo a qualcun altro
Cedere il passo a qualcun altro