Ho costruito la mia casa
Gli ho fatto un piccolo cortile
Ho l'orto, due galline
Un cane ed un porcile
Dalla mia stanza vedo il mare
Conosco tutti i pescatori
La notte al largo con la torcia
Li vedo andare
All'alba poi facciam baratto
Io porto vino ed insalata
Mi danno un po' del loro pesce
Il resto andrà al mercato
Quand'ho finito il mio lavoro
Mi porto un libro sulla spiaggia
Ricopro poi le buche del mio cane
Con la sabbia
Ha sempre voglia di giocare
Gli parlo spesso e ci intendiamo
Poi corre su uno scoglio
Vuol giocare con un gabbiano
Io sto a guardarlo dalla riva
Si volta, l'impotenza nei suoi occhi
Mi guarda, mi chiede: "Fammi volare"
Arreso torna indietro a testa bassa
Ma riprende subito a giocare
Andiamo a casa, specie di cristiano
Il mare si è accoppiato con il sole
Se l'è ingoiato tutto e fan l'amore
Dobbiamo rientrare
Stanco e sereno sopra il letto
Punto la sveglia, dormo, attendo l'alba
Mi chiama un pescatore dal cortile:
La caccia è andata bene
Ho aperto gli occhi, è stato un sogno
Rumori di ferri d'officina
Certo, la mia realtà è diversa
Qui non c'è il mare e i pescatori
E poi non c'è il mio cane