Ci siamo fermati un secondo dopo che la bellezza
si anneghi nella massa.
Siamo arrivati solo dopo che l'umanità
si vesta ma si lasci.
Le nostre notti si dimenano,
non si sa più dove ci portino
Forse verso il nord,
Luce di un'aurora boreale.
Dimmi, bisogna scendere dall'arco
Mentre il mondo è in marcia
Su una strada ad alta velocità?
Senza fermarsi.
Dimmi, cosa lasceremo come traccia?
Solo un'impronta sul ghiaccio
Tanto dici che il freddo ci ferisce,
Senza fermarsi.
Ci siamo vestiti del drappo della modernità,
E' un'opportunità?
Le foreste bruciate che finiscono in pezzi di carta
Per scrivere il vagare.
I nostri giorni si schiariscono tra verità e desiderio,
Accecati al centro
Dei cristalli di speranza negli occhi.
Dimmi, bisogna scendere dall'arco
Mentre il mondo è in marcia
Su una strada ad alta velocità?
Senza fermarsi.
Dimmi, cosa lasceremo come traccia?
Solo un'impronta sul ghiaccio
Tanto dici che il freddo ci ferisce,
Senza fermarsi.
Le nostre notti, le nostre notti si dimenano
Non si sa più dove ci portano
Le nostre vie, le nostre vie ci dirottano
Sull'hotel dei giorni di dolore
E cerco invano il nord
E cerco invano il nord
Luce di un'aurora boreale
Luce di un'aurora boreale
Luce di un'aurora boreale
Dimmi, bisogna scendere dall'arco
Mentre il mondo è in marcia
Su una strada ad alta velocità?
Senza fermarsi.
Dimmi, cosa lasceremo come traccia?
Solo un'impronta sul ghiaccio
Tanto dici che il freddo ci ferisce,
Senza fermarsi.