Meglio regnare all'Inferno
Meglio regnare all'Inferno
Il cuore in mano supero' la morsa di dolore
Nella pianura oscura che mette [in circolo] sangue cattivo nelle vene
Bruciante, come gli incendi penali suscitati dalla tensione
Il panorama dai denti frastagliati rinforzato da croci
L'aurora dorata
Giace perduta nella nebbia, dove
Spine incoraggiate
Fanno il loro letto di sassi rovesciati
Chiuse gli occhi, i Suoi occhi
Affondato nel sogno
Di cieli nero corvo
Ed un grande trono bianco e vuoto
L'orrore braccava nebbie biliose
Che offuscavano la sua vista
Lecco' la saliva dalle guance dell'aridita'
E andato alla deriva laddove Egli puntava il proprio obiettivo
Il sogghigno di Michele da gloriosa altezza
Di polvere d'angelo e virtu' al suo fianco
Annegando nel passato
Quella caduta sembra [1] [accaduta] solo ieri
Anche se passarono lune sfocate
Mentre i nemici, dall'alto, ridevano
Si muoveva verso specchi in frantumi con tratti pesanti
Si levo' dal cieco, attraverso le sabbie mobili del tempo
Cancellava traccia e gusto di vini amari
L'uva dell'ira cresceva grassa dalla vite [2]
[Lei] Giunse da lui
Una piccola frusta di rabbia
Bastonava le pelli vellutate
Questo allinea il suo braccio trasversale a Henge
Il Suo nome era Peccato
Un monito rigurgitato dai mantra
Schizzato su lingue occulte
Che sussurro' dolce vendetta
Per la vergogna del loro strisciare a carponi [fuori] dalla grazia
Gelido e vuoto come una [3] tomba
E per uno stupro ed un fardello rovinoso
Risparmiati per le anime che condividevano il culto di Dio
Per il momento, le loro gole ricoprivano le note di dirge
Che si riversavano dai parapetti alle fosse sottostanti
Annegando nel passato
Quella caduta sembra [accaduta] solo ieri
Morto, alla fine
Con il sorgere della tenebra rediviva
Tutti gli artigli affilati e lo scarico smussato
"Non mi inchinero' piu' ai cani del Signore
Strappando la carcassa delmio cuore
Mi lascero' andare in ginocchio solo alle serratura
Della virtu' dormiente in maschere di servitudine ...
Il libero arbitrio mi ha fatto per regnare all'Inferno"
E con nuove ali
Spiegate e parlanti
Egli prese le cose
Che profanerebbero il mondo
La seduzione di donna ed uomo
Per un piano [principale] bastardo
Annegando nel passato
Destini mistificatori svelarono ieri crudeli
Sotto le stelle
Che vacillarono per l'esplosione