La massaia lava i panni
Non produce e nessuno la paga, ma lo fa da anni
A un passaggio incustodito
Contadino, bestemmi, il trattore ti ha tradito
Una banca senza vigile armato
Un paese davvero tranquillo o è abbandonato
Donna nuda dietro al vetro
Suo marito con uno spintone la tira indietro
L'ambulante nel piazzale
Vende un pettine e uno stemma
Juventino al cardinale
Che campagna questa, è terra benedetta
Spero solo che non calino
I barbari troppo in fretta
Che campagna...
Oggi è festa
C'è eleganza
Un biondino slavato saluta con un passo di danza
Sotto il ponte di Berlacca
C'è un bimbino che con grande sforzo fa la cacca
Il mio treno
È una striscia gialla da lontano
Un'altra volta il mistero dell'ombra
Che s'allunga piano