E adesso siediti
su quella seggiola,
stavolta ascoltami
senza interrompere.
È tanto tempo che
volevo dirtelo:
vivere insieme a te
è stato inutile –
tutto senz'allegria
senza una lacrima.
Niente d'aggiungere
e da dividere.
Nella tua trappola
ci son caduto anch'io;
avanti il prossimo –
gli lascio il posto mio.
Povero diavolo,
che pena mi fa!
E quando a letto lui
ti chiederà di più,
glielo concederai
perché tu fai così
come sai fingere
se ti fa comodo.
E adesso so chi sei
e non ci soffro più.
E se verrai di là,
te lo dimostrerò.
E questa volta tu
te lo ricorderai.
E adesso spogliati
come sai fare tu!
Ma non illuderti,
io non ci casco più!
Tu mi rimpiangerai!
Bella senz'anima… (×3)