Coglierai fiori
e sorriderai,
conterai le stelle,
mi aspetterai.
E tu, proprio tu,
sarai la mia dama.
E tu, soltanto tu,
sarai la mia signora.
Un violino di tiglio suonerà per te,
a te canteranno gli alberi di sorbo,
le loro foglie e tutti gli uccelli.
Ballerò con te,
racconterò fiabe,
ti metterò in mano
un'arancia come un sole.
E tu, proprio tu,
sarai la mia dama.
E tu, soltanto tu,
sarai la mia signora.
In una notte d’agosto suoneranno per te
i venti rivestiti dei colori del sole;
canteranno, canteranno senza fine.
Avrai il nome
di una rosa di primavera.
Avrai l'amore
di una tempesta d’autunno.
E tu, proprio tu,
sarai la mia dama.
E tu, soltanto tu,
sarai la mia signora.