Dolorosamente agonizzanti a terra
Uno dopo l'altro, i miei sogni calpestati.
La speranza mi ha tradito e resto qui, allucinato
Con un'espressione di rinuncia sul mio viso.
Ho preso il tuo male, ho lasciato che mi annerisse
Divorando la mia giovinezza sempre un po' di più.
Nessuna sorpresa adesso, nessuna;
E il tempo passa senza che nulla cambi.
Serro il pugno, vorrei urlare
Frantumare questo ghiaccio dentro di me
Che stagna, mi paralizza, mi impedisce di sentire.
Così tanti giorni incolori...
Cosa resta? Eri tutto per me.
Solo la tua assenza insopportabile,
Delle promesse non mantenute,
e i miei ricordi assassini.