Bianca è la colomba
che qui si è posata,
bella come l’alba
quando sorge il sole.
O mia colombella bianca,
vieni in fretta nel mio cortile,
spruzzata appena d’amore,
per veder arrivare il mio amore.
Garofani in maggio,
rose in aprile.
La mia amata si pettina
vicino alla pianta di melissa.
In tua assenza, mio bene,
sto sempre a sospirare.
Questa passione del mio petto
non la posso più scordare.
Piccola è la dama,
piccola e graziosa
e dispensa l’amore
come foglie di rosa.
La rosa ormai secca
andò a lamentarsi in giardino.
Il giardiniere le disse:
tutto nel mondo ha una fine.
Ventagli verdi
ha la pastorella,
e bada al bestiame
mentre mi fa innamorare.
Pastorella, bocca di garofano,
cintura da capitano,
serratura del mio petto,
chiave del mio cuore.
Quando penso a te
rinasce il mio amore.
Dove si è acceso il fuoco
è rimasta la cenere.
O mia colombella bianca,
vieni in fretta nel mio giardino,
spruzzata appena di fiori,
per veder partire il mio amore.
Quando i miei occhi ti videro
il mio cuore si rallegrò.
Tra le catene delle tue braccia
la mia anima è rimasta prigioniera.