Ti ho fatto una chitarra piccola
che se eri grande te la facevo grande
ho innestato l'arancio amaro con la mollica
corde di lenza e chiavi di fatica
Ruba alle dita se vuoi imparare
prepara dei racconti se non vuoi un padrone
fai il ruscello, l'angolo ed il mare
e padre, madre e tocco delle campane
Il sole è colmo di sventure ed imbrogli
mi acceca gli occhi e prepara meraviglie
voglio cantare a squarciagola
correte gente, canta Orazio Strano
Quando il sangue scorre per la stradina
chi si accontenta di essere morto o carcerato
donne nubili, sopracciglia di stella
chi casca a destra e chi casca dall'altro lato
Dicono che mi hanno sparato una mattina
c'è chi dice che mi ha raccolto la terra
io ritorno durante la notte di strina
e torno a parlare della guerra eterna
io ritorno durante la notte di strina
e torno a parlare della guerra eterna