Che buio è mai questo e cos’è questa forza che mi spinge
Che mi costringe ad andare avanti?
Che cos’è questo trucco che mi obbliga ad uscire?
Cosa vedo laggiù o lontano
Chissà se mio padre e mia madre mi stanno aspettando
E che razza di combinazioni troverò
E se vale la pena tentare
Da quassù sembra tutto tranquillo
E lo credo finché continuo a volare
Sotto sembra che ci sia una grande campagna
O, dato che è buio, potrebbe anche essere il mare
Meno male che ci sono delle luci laggiù
Perché nel buio mi ero quasi perduto
E poi sono un po' stanco
Comunque manca solo un minuto
Ecco che sono nato
Ma che scherzo però
Mi fermo un momento, anzi riparto oppure non so
Appena nato già vivere mi piace
Mi piace come suona la mia voce
Ho freddo, ma ho il paltò
Le scarpe da tennis, il ciuffo rosso sul paltò
Sta arrivando qualcuno, devo nascondere le ali
Che non userò
E tu chi sei, perché mi stai guardando?
Nessuno mi ha mai guardato così
Lei ride, si alza, si sta avvicinando
Poi si siede e in silenzio rimane lì
Forse l'amore comincia in silenzio
È aprire e chiudere le ali
Va bene, guardami, che t'insegno a volare
E se hai freddo prendi il mio cuore di cartone
E non lasciarlo mai
Chiudi gli occhi e non guardare giù
E se hai freddo alle mani, prendi le mie mani
Tra poco finiranno le nuvole
Non voltiamoci
Ecco la luna, che cielo incredibile
Adesso guardami
Vedi...