Con le mie mani di pietra
E la tua bocca di seta
Pensavo avremmo raggiunto
Questo cielo assassino
E avremmo preso i suoi frutti
E morsicato quel sogno
Che ora dorme lontano
In fondo al vino
In questa notte di pioggia
Fatta di schegge di luce
Non senti il cuore che morde
Come una bestia feroce?
E la memoria ubriaca
Riveste a festa la stanza
Coi vecchi fiori di campo
E di affamata speranza
Ma noi, che navighiamo
Sopra un vecchio relitto
Chi pensava mai che fosse
Naufragato in un letto
Questa roccia d’amore
Dopo tante ferite
Meritava il suo premio
E non due vite finite
Appunti sull’anima
Far l’amore al buio, non vedersi più...
Star vicini, impauriti
Come quaglie in un canneto
Come rondini malate
Non saper volare un metro
Sera che fai paura
Sera senza una stella accesa
Sera di rabbia e di dolore
Sera d’amore in fretta e furia
Sera scura senza allegria
Nelle ossa e nel midollo
Sera, ma che cosa fai
Mi fai buio anche tu qui intorno?
Bella però la fine
Sul fondo scala dei tuoi occhi
Certo è l’ultima occasione
Ma è così pura e senza trucchi
Te li faccio anch’io gli auguri
Finiamo insieme questo dolce
Cosa importa se è di marmo
Se ci ricorda "Certe volte..."
Appunti sull’anima
Far l’amore al buio, non vedersi più...
Star vicini impauriti
Come quaglie in un canneto
Come rondini malate
Non saper volare un metro