Ho già scontato la mia pena
e finalmente torno in libertà,
però non hai risposto
alla mia lettera che dice:
“Non sentirti in colpa se,
se non m'ami più”.
Ma se non è così.
Appendi un nastro giallo
su quell'albero
e io capirò
che mi ami ancora.
Se sapessi quanto un uomo
può cambiare,
rinchiuso laggiù,
però c'eri tu
dentro ai miei pensieri.
E se ho sopportato tutto
io lo devo a te.
Tre lunghi anni chiuso lì,
tre anni sono un'eternità
però cosa vuol dire in fondo
questa libertà
se tu sei cambiata ormai se non mi vuoi più
se non mi vuoi più.
Appendi un nastro giallo
su quell'albero
e io capirò
che mi ami ancora.
Se sapessi quanto un uomo
può soffrire,
rinchiuso laggiù
però c'eri tu
dentro ai miei pensieri.
E se ho sopportato tutto
io lo devo a te.
Orchestra:
La la la la la la
Ma che cosa sto vedendo
mentre il tram si sta fermando?
Ho mille nastri gialli
su quell'albero
per me.
Ritorno a casa,
ritorno a te.