Anno duemila, un lampo copre l’emisfero
Torna indietro il tempo fino all’anno zero
Seguirò il canto, figlio degli Arcangeli
Pregherò il vento, mentre tutti gli angeli
Intorno a una spirale che non ha mai fine
Spingeranno il male oltre quel confine
Finirà il lampo dentro la voragine
Ed avrà il tempo inizio, la sua origine...
Io diventerò un immagine
Negli occhi di un bambino
Che vuole piangere
E vedere il mondo da vicino
Anno duemila e l’uomo più non ha paura
Stringe le tue braccia e ti rassicura
Domina il lampo, chiuso dentro gli atomi
Semina il campo, lotta con gli eserciti
Al bivio di una vita dove un segno è chiaro
L’uomo con le dita prega il dio denaro...
Spenderà tutti i soldi a questo tavolo
Scenderà a patti anche con il diavolo
Io difenderò come un’aquila
I sogni di un bambino
Che vuole piangere
E vedere il mondo più vicino
Anno duemila, in pace ora può volare
Su come un rapace e precipitare
Scendere a picco sopra una metropoli
Mietere il chicco, l’uomo e tutti i popoli
Nel grembo di una madre, che in silenzio geme
Forte come un padre, spandere il tuo seme
Stringere il sesso giunto fino al culmine
Chiudere il flusso come un sogno al termine...
Io solleverò come un’aquila
Le ciglia di un bambino
Che vuole piangere
E vedere il mondo da vicino, là
Dove la vita ricomincerà
Anno duemila, un lampo copre l’emisfero
Torna indietro il tempo fino all’anno zero
Seguirò il canto, figlio degli Arcangeli
Pregherò il vento, mentre tutti gli angeli
Anno duemila, un lampo copre l’emisfero
Torna indietro il tempo fino all’anno zero
Seguirò il canto, figlio degli Arcangeli
Pregherò il vento, mentre tutti gli angeli