Che coraggio che ho, ti chiamo ancora,
la voce è di chi ieri t'ha lasciato,
che i chiede un aiuto per parlare:
sette numeri mai dimenticati, fatti
un milione di volte, stasera ti dicono che son io.
Te la prendevi ogni volta che dicevo:
"se ti spogli sarai più bella ancora".
Rispondevi "non sono quella
che se le prometti il cuore ti da tutto in una sera"
e per tutte queste cose io persi te.
Annarella come ho potuto stare lontano da te,
ma come si è permesso il tempo di separarci.
Annarella, solo tu sei uguale a te,
voglio ancora che tremi di paura
se stiamo al buio, gridandomi sul viso
"devi prima sposarmi"
Ormai lo so che sei pazza di me,
dimmi soltanto dove ci vedremo,
non è che poi non vieni, Annarella,
e poi lo so che non è la verità,
non è vero che c'è un altro.
Io voglio stare soltanto con te,
perché quando stavi con me
chiamavo Annarella anche quella,
io sto aspettando di sapere almeno
se più tardi ti potrò vedere.
Quest'amore vestito vince ancora
contro colei che già sapevo nuda
e nemmeno baciava come te.
Se la cercavo in fondo al cuore
tu mi scacciavi fuori della porta
dimenticando che là poi entri solo tu,
Annarella, come ho potuto stare lontano da te,
ma come si è permesso il tempo di separarci.
Annarella, solo tu sei ugule a te,
voglio ancora che tremi di paura
se stiamo al buio, gridandomi sul viso
"devi prima sposarmi".
Ormai lo so che sei pazza di me,
dimi soltanto dove ci vedremo,
non è che poi non vieni, Annarella
e poi lo so che non è la verità,
non è vero che c'è un altro.
Io voglio stare soltanto con te,
perché quando stavi con me
chiamavo Annarella anche quella,
io sto aspettando di sapere almeno
se più tardi ti potrò vedere.