Vengo verso di te –
un destino naturale.
Ti ricordi di me?
Credo che sì.
Boulevard des Italiens,
qui la musica improvvisa.
Vedi, non piove più –
è per noi, è per noi.
È per noi che una strada si chiude
mentre un'altra nel mondo lontano si perde
dove gli uomini confondono gli uomini
parlandosi in lungue diverse.
E questa unione di musica e pioggia
da cui mi lascio bagnare;
se fossi lo spirito di questa terra,
se fossi lo spirito di questa pioggia,
lo saprei spiegare.
Dall'orizzonte della strada
per prima cosa vedo te,
dietro la folla sei sorpreso
per le parole che non hai.
Tutti hanno fretta e vie di fuga,
mi vieni incontro e sei sperduto,
in una lacrima sola stai,
dentro una lacrima…
Ritornello:
Saranno tuoi questi giorni di vento,
queste limpide gocce tremanti,
mille volte cadute dal cielo nei mattini d'inverno.
E ora è tuo questo insieme di musica e amore
dal quale ci faremo scaldare.
Se fossi lo spirito di questo vento,
fossi lo spirito di questa canzone,
te lo saprei spiegare
che è per noi,
che è tutto per noi qui intorno,
è per noi.
C'è una stanza per due
in questi alberghi sui viali del mondo.
Ti ricordi di me?
Io credo che sì.
Io credo che…
Ritornello:
Saranno tuoi questi giorni di vento,
queste limpide gocce tremanti,
mille volte cadute dal cielo nei mattini d'inverno.
E ora è tuo questo insieme di musica e amore
dal quale ci faremo scaldare.
Se fossi lo spirito di questo vento,
fossi lo spirito di questa canzone,
te lo saprei spiegare
che è per noi,
che è tutto per noi qui intorno,
è per noi…
Oh, sì…