Anja del settimo cielo
il settimo cielo un'estate crollò
fuori non fece rumore
ma fu assordante per lei che si alzò
Come un oscuro presagio
fu un lento naufragio nella verità
dentro ai suoi occhi stupore
paura ed amore per lui che non sa.
c'è chi l'ha vista volare tra i campi
quando il sesto cielo si aprì
uno squarcio di azzurro tra i lampi
lui la strinse al suo corpo e partì
Anja l'inferno in terra
la chiamano guerra lontano da qui
da queste croci nel gelo
togliendosi il velo il quinto cielo svanì
Ma più della fede è la rabbia
che vede e non crede e non prega più
per un futuro di sabbia
mentre il quarto cielo precipita giù
C'è chi l'ha vista distesa tra i campi
quando neanche la luna brillò
e la pioggia bagnava i suoi fianchi
mentre il terzo cielo bruciò
Anja che guarda la strada
ma lui è un ritorno che non tornerà
Anja è una via senza uscita
il secondo cielo si dissolverà
C'è chi l'ha vista finita la guerra
con lo sguardo fisso nel blu
a cercare chissà quale stella
la risposta che non basta più
Anja del settimo cielo
un sogno lontano pensarla da qui
Anja soltanto un cielo e solo una luna
lasciatela lì
Anja soltanto un cielo e uno ora e basta
lasciatelo lì