Che ne farò di me
Dell'inquietudine
Che prende in braccio
Questi miei anni di ferro
E li trasforma in ruggine?
Della mia rabbia io
Che cosa ne farò
Se vivo come un giocattolo
Che si ricarica
Tra le onde altissime
Tra facce che al mattino presto
Non sono più bellissime?
Eppure siamo qui
A raccontarci scuse
A spacciare per stelle
Le luci delle case
Angeli maleducati
Strappati a forza dalle mani di Dio
Siamo i rigori sbagliati, i bimbi violentati
Tu mi hai tradito? Anche io
Con quella curiosità che nasce libera
Di essere soli, anche se soli non siamo mai
Correrai via con me perché la vita è solo tua
Quel cielo è libero, ritorna libero... se voli tu
Che ne farò di noi
Noi qui a scambiarci la pelle
E tu a dirmi che non crescerò mai
Che ho l'anima ribelle... io... no...
Pezzi di cielo rubato, continuiamo così...
Angeli maleducati
Tra mille anni, appuntamento qui!
Più veri e meno incazzati
Senza la scimmia sulla spalla, senza morire così
Con quella curiosità che nasce libera
Di essere soli, anche se soli non è meglio mai
Correrai via con me perché la vita è solo tua
Se manca il fiato, ti fermi e un giorno ti chiedi:
Che ne farò di me?
Che ne farò di te?
Una canzone ancora
O una ragione per ridere
Per non sentire più la solitudine
Avrai trovato amore a cento metri da me
Con quella curiosità che nasce libera
Di essere soli, anche se soli siamo mai
Correrai via con me perché la vita è solo tua
Angeli maleducati... senza nessuna pietà!
Con quella curiosità che nasce libera
Di essere soli, anche se soli non è meglio mai
Correrai via con me...