Il mare avanza per la notte
Verso tanto spiagge solitarie, lontane;
Di vento e di schiuma è il suo lamento
E di sale, come lacrime vive.
Così sento il mare
Quando si rompe singhiozzando
Contro le scogliere della terra,
E con le onde il mio dolore implora
La grazia perduta di
ritrovarmi un altra volta accanto a te.
Voglio lasciare la mia nave, andare
Fra le acque verso tutto l'orizzonte
Ovunque tu sia, rimugino:
Come appare la luna dalle nuvole
Il mio dolore vaga e si sbatte per il mondo,
E il suo desiderio è di annegarsi nell'abisso.
Ma di notte so che
Il mare ed io soffriamo lo stesso dolore
E che nel suo letto senza confine, fatto d'acqua
Ci travolge in un unico singhiozzo.
Così stavo cercando di dimenticare
Che tutto ho perso per una donna;
Ma quando il mare luccica, preso dall'incanto
Di nuovo affondo, bagnato di lacrime.