Sembra un angelo caduto dal cielo;
com'è vestita quando entra al «Sassofono blu»,
ma si annoia appoggiata a uno specchio
tra fanatici in pelle che la scrutano senza poesia.
Sta perdendo, sta perdendo, sta perdendo, sta perdendo,
sta perdendo, sta perdendo, sta perdendo, sta perdendo tempo.
Una sera incontrò un ragazzo gentile.
Lui quella sera era un lampo e guardarlo era quasi uno choc!
E tornando, e tornando, e tornando, e tornando,
e tornando, e tornando, e tornando, e tornando a casa,
lei ballerà tra le stelle accese
e scoprirà, scoprirà l'amore,
l'amore disperato.
Dopo quella volta lei lo perse di vista,
disperata lo aspetta ogni sera al «Sassofono blu».
Una notte da lupi lei stava piangendo,
quella notte il telefono strillò come un gallo.
Sta chiamando, sta chiamando, sta chiamando, sta chiamando,
sta chiamando, sta chiamando, sta chiamando, sta chiamando lui.
Sembra un angelo caduto dal cielo;
quando si incontrano, toccarsi è proprio uno choc!
E tremando, e tremando, e tremando, e tremando,
e tremando, e tremando, e tremando, e tremando forte,
lei ballerà tra le stelle accese
e scoprirà, scoprirà l'amore,
l'amore disperato.