Quello che siamo… (×3)
Mina:
Vedi come è crudele
questa domenica mattina,
il cielo grigio ferro si è fermato qui.
Io sono i due,
ci avrei fatto una scommessa
e non sono di quelle
che la prendono così.
Ma a questo punto
cosa dovrei fare?
«Che succede?» –
e lo domandi a me!
È che non vedo una ragione per restare,
e allora…
Quello che siamo… (×2)
Sì, somigliava all'amore,
ma è durato un lampo
la solita avventura senza capacità.
Quello che è fatto, è fatto
e poi si spegne l'incanto.
Ma sai, cosa ci importa
se domani si soffrirà?
Ivano:
E no, non funziona così,
sono sicuro che ti sbagli.
Per me non passa giorno,
tu sei sempre qui.
Guarda, si riapre il cielo
e c'è una nuvola che si scioglie,
e invece il desiderio,
il desiderio è ancora qui.
Insieme:
Quello che siamo, è quello che vogliamo.
Quello che siamo, è quello che vogliamo.
Mina:
Poi c'è domani.
Se è un bel domani, si vedrà.
E magari un altro domani.
Vedi, riesci a farmi ridere,
perché è saldo come una montagna
l'amore
come lo pensi tu e…
Ivano:
No, è l'incertezza che l'accompagna
quello che mi piace di più, perché…
Insieme:
Quello che siamo, è quello che vogliamo.
Quello che siamo, è quello che vogliamo ora.
Mina:
Adesso non m'interrompere
e lasciami l'ultima parola,
altrimenti, come al solito,
parli troppo e vinci tu.
Ivano:
Sì, tanto è domenica
e qui l'autobus non ci arriva.
Mina:
Non farmi il solletico, ché rido
e non respiro più!
Insieme:
Quello che siamo, è quello che vogliamo.
Quello che siamo, è quello che vogliamo ora.
Quello che siamo…
Mina: Ora… (×14)
Ivano: Quello che siamo, è quello che vogliamo.
Quello che siamo…
Ivano: Quello che siamo…
Quello che siamo, è quello che vogliamo.
Quello che siamo, è quello che vogliamo.
Quello che siamo…