Marcella:
Cosa dici? Siamo amici. Chi? Per caso io e te.
Due amici stanno stretti se c'è vento.
Quando vengono alle mani, non si fanno così male,
poi si baciano ridendo sulle scale.
Io ti voglio e tu mi vuoi.
Ma che amici siamo noi?
Insieme:
Due amici – questo è numero, più di due è compagnia.
Hanno sempre voglia di scappar lontano.
Con l'amore c'è anche rabbia, paranoia ed allegria.
Marcella: Siamo carne o siamo legno, cosa siamo?
Sono donna e tu sei uomo,
forse è qui che confondiamo.
Marcella: Io lo so che sei due volte buono.
Riccardo: Scusa se lo sono sempre meno.
Marcella: Non tenerti sempre tutto dentro.
Riccardo: Meglio che buttar la vita al vento.
Insieme:
Ce ne voglion cento per fare noi.
Ti capisco, sai; tu capisci me?
Riccardo:
Nella fossa dei leoni che ci vogliono mangiare
stai attenta, prego, amore, stiamo attenti.
Ti prometto che domani ricomincierò a sognare,
ma senza offrire l'altra guancia a tutti quanti.
Devo anch'io organizzare
la mia vita ed il mio cuore.
Marcella: Io lo so che sei due volte buono.
Riccardo: Che fatica, sai, essere uomo.
Marcella: Non tenerti sempre tutto dentro.
Riccardo: Dammi tu una spinta se rallento.
Insieme:
Ce ne voglion cento per fare noi.
Ti capisco, sai; tu capisci me?
Marcella: Io lo so che sei due volte buono.
Riccardo: Che fatica, sai, essere uomo!
Marcella: Non tenerti sempre tutto dentro.
Riccardo: Dammi tu una spinta se rallento.
Insieme:
Ce ne voglion cento per fare noi.
Ti capisco, sai; tu capisci me?