Tanto tanto tempo fa
io ricordo ancora come quella musica di solito mi facesse
sorridere
Io sapevo che se avessi avuto la mia occasione
Avrei fatto ballare quella gente
E forse sarei riuscita a renderla felice per un po’
Hai scritto il Libro dell’Amore?
E credi in Dio lassù?
Se lo dice la Bibbia?
Ora credi nel rock 'n roll
e la musica può salvare la tua anima mortale
E puoi insegnarmi a ballare davvero lentamente
Bene, so che sei innamorata di lui
Perché vi ho visto ballare nella palestra
Tutti e due avete scalciato via le vostre scarpe
Uomo, io ho cantato quei rhythm and blues
Ero soltanto una ragazzina sola e senza soldi
Con un garofano e un furgoncino rosa
Ma sapevo che ero sfortunata
Il giorno in cui la musica morì 1
Io cominciai a cantare
Ciao, ciao Miss American Pie
Ho guidato la mia Chevrolet fino all’argine
ma l'argine era secco
e vecchi amici bevevano whiskey di segale
Cantando che quel giorno sarei morta
Quel giorno sarei morta
Ho incontrato una ragazza che cantava il blues
E le ho chiesto di darmi delle buone notizie
Ma lei ha soltanto sorriso e se ne è andata
Poi mi sono diretta verso questo negozio sacro
Dove anni prima ascoltai la musica
Ma là l’uomo disse che la musica non avrebbe suonato
Bene, in quel momento nelle strade i bambini gridarono
Gli innamorati piansero, e i poeti sognarono
Nulla fu detto
Tutte le campane della chiesa si ruppero
E i tre uomini che ammiravo di più
Il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo
Presero l’ultimo treno per la costa
Il giorno in cui la musica morì
Iniziammo a cantare
Ciao, ciao Miss American Pie
Ho guidato la mia Chevrolet fino all’argine
ma l'argine era secco
e vecchi amici bevevano whiskey di segale
Cantando che quel giorno sarei morta
Quel giorno sarei morta
Ciao, ciao Miss American Pie
Ho guidato la mia Chevrolet fino all’argine
ma l'argine era secco
e vecchi amici bevevano whiskey di segale
Cantando che quel giorno sarei morta
Quel giorno sarei morta
Abbiamo cominciato a cantare x 4vv.
1. riferimento al tragico incidente aereo del 3 febbraio 1959 in cui morirono 3 fra i padri del rock & roll