***recitativo***
[Donna Elvira]
Fermati, scellerato!
Il ciel mi fece udir le tue perfidie.
Io sono a tempo di salvar questa misera innocente
dal tuo barbaro artiglio.
[Zerlina]
Meschina! Cosa sento!
[Don Giovanni]
(Amor, consiglio!)
Idol mio, non vedete
ch’io voglio divertirmi?
[Donna Elvira]
Divertirti, è vero? Divertirti...
Io so, crudele, come tu ti diverti.
[Zerlina]
Ma, signor cavaliere, è ver quel ch’ella dice?
[Don Giovanni]
La povera infelice è di me innamorata,
e per pietà deggio fingere amore,
ch’io son, per mia disgrazia, uom di buon cuore.
***Aria***
[Donna Elvira]
Ah, fuggi il traditor!
Non lo lasciar più dir!
Il labbro è mentitor
Fallace il ciglio.
Da’ miei tormenti impara
A creder a quel cor
E nasca il tuo timor
Dal mio periglio.