Dalla banchina salpa la nave sul mar,
e va lontana, ma spera ogniuno tornar.
E mentre Juna frena il singhiozzo del cuor,
un marinaio le canta allor:
Juna, per questo addio non devi piangere,
attendi solo il mio ritorno,
poi vedrai che un lieto giorno
tutto a noi sorriderà.
Dimmi che tu sperando attenderai,
io pregherò la Madonnina
che per te, mia bella Juna,
mi sorrida la fortuna
fino al dì che tornerò.
Juna, asciuga dunque le tue lacrime,
ritornerò nella tua casa
ed allor sarai mia sposa,
per la tua felicità…
La primavera torna con tutti i suoi fior,
ma è tanto amara se non ritorna il vapor,
Juna che spera già attende il suo marinar,
ma solo un eco giunge dal mar…
~ ~
Dimmi che tu sperando attenderai,
io pregherò la Madonnina
che per te, mia bella Juna,
mi sorrida la fortuna
fino al dì che tornerò.
Juna, tu preghi ancora fra le lacrime,
ma quell’infìdo, grande mare
t’ha rubato il primo amore
che mai più ritornerà...