Salve o terra dei forti pensieri,
Salve o Madre dei liberi petti.
A te inchinano i due emisferi
Creatrice di libera età.
Tu speranza allo schiavo che geme
Gli apri il cuore a più nobili affetti.
E al tiranno che in porpora freme
Sei tremenda di tua libertà.
Salve, Inghilterra, salve, salve!
Salve esempio di leggi e di regno,
Emulata di Roma ai destini.
Salve ai profughi asilo e sostegno,
Come sempre il tuo nome verrà.
E se un giorno d'Italia il tributo
A te inviava dell'Etna ai confini
Di mia Patria inviarti il saluto
Spera il cor dall'Eterna Città.
Di mia Patria inviarti il saluto
Spera il cor dall'Eterna Città.
Di mia Patria inviarti il saluto
Spera il cor, spera il cor dall'Eterna Città.
Salve, Inghilterra, salve, salve!