Abbracciami
Non senti, fuori il vento piega gli alberi
Il vento è una palestra per le rondini
Le guardi per un attimo
È un attimo e non ci sono più
Abbracciami
Non dire più parole, adesso abbracciami
A volte le parole sono inutili
Si accendono e si offendono
E dopo non ritornano
Vorrei spezzare il pane in un boccone
Toccare il cielo dal balcone
E poi dividerlo con te
Vorrei trovare sempre una ragione
Tra le parole che si perdono
E dopo non ritornano più qui
Abbracciami
Lo sai che la mia casa è tra le nuvole
Per questo sono sempre troppo giovane
Per imparare a vivere
Per imparare a vivere con te
Abbracciami
Non senti i nostri cuori che ci avvertono
Che sono senza voce eppure cantano
E ancora non si stancano
Si fermano e ripartono
Vorrei recuperare una canzone
Di quelle usate ancora buone
E poi cantare insieme a te
Vorrei offrire ancora un’occasione
Ai nostri cuori che combattono
Nel fuoco e nella cenere
Si accendono e si offendono
Si fermano e ripartono da qui
Abbracciami
Non dire più parole, adesso abbracciami
Ragioni che si comprano e si vendono
Le ascolti per un attimo
È un attimo e non ci sono più
Ma tu abbracciami...