Occhi socchiusi e mani quasi troppo fredde
Si uniscono sotto delle coperte
Tessuto leggero e braccia conserte
Quando qualcosa diverte qualcos'altro si perde
È una legge non c'è da chiedersi niente
Solo, dormire, appiccicati come il vento bollente
Le rive di un mare troppo rumoroso in un ambiente ostile
Che poi non è il mio stile
Ma sono schiavo di quello che mi fai dire
Respiro silenzioso apposta
Tu che mi vuoi perfetto cosi
Ed è così
Che aspetto la prossima mossa
Senza uno scudo una corazza per proteggermi
Convinto che non farà male
Legittimato al 50% il resto
Dio non lo vuole comunicare a noi
Appesi al filo di un casino stupendo
Qualcosa che sarebbe impossibile da spiegare
Io prego perché possa scriverti ancora
Ma a modo mio, a modo mio
Io prego perché possa ridere ancora
Ma a modo mio, a modo mio
Scrivo per non avere il tempo
Di avere tempo
Per pensare a cosa sta succedendo
E cosa sarà dopo questo momento
Se penso che tutto può spegnersi
Per colpa di fantasmi che trattengo
Sorrisi misti a lacrime amori scritti a pagine in un'ora
Spostati dal vento e dalle lenzuola
Del tuo letto
Fumo un'altra sigaretta mentre aspetto
Mi dico che smetto
Ma non per ora
E tento
Di star sereno con me stesso
E fare con te lo stesso
Spesso riesco ad esser debole anch'io
E inciampo, cado
Mi asciugo il capo e sono di nuovo Corrado
Siamo due punti neri
Su di un piano-forte che suona la nostra canzone
Fino alla morte invano
Siamo ciò che possiamo essere
Dividiamo interesse
Per fare finta di essere
Chi non siamo
E 'voglia dire che sarà per sempre
Se non lo dimostriamo
Sognare qualcosa che si impara mano mano
Insieme, se tutto quello che vogliamo
Si vede che la realtà
È solo un ostacolo che il cuore non vede
Premo la mano sulla fronte
Mi rilasso
Mi immergo nella calma
Che uso se ti combatto
A patto che possa essere l'unico
Che è rimasto a poter sognare di tenerti in braccio
Io prego perché possa scriverti ancora
Ma a modo mio, a modo mio
Io prego perché possa ridere ancora
Ma a modo mio, a modo mio
È semplice come dirsi
Quello che c'è da dirsi
Quando il cuore si sente battere stando zitti
E quando lo spezziamo il silenzio
Perché c'ha visti sprecare questo tempo
Che abbiamo per non capirci
Ma tutto è comprensibile
Al limite del contrario
Quando qualcosa è forte, difficile ed arbitrario
Il modo in cui guardarsi il mondo fa dà diario
Per scrivere che abbiamo esaurito scusanti
A cui aggrapparci perché è facile
Scegliere di scegliere un po' più in là
Plausibile il modo con cui ti relazioni agli altri
Io non sono speciale
Non più di tanti
È che ho scelto di rischiare per darti la mia realtà
Io prego perché possa scriverti ancora
Ma a modo mio, a modo mio
Io prego perché possa ridere ancora
Ma a modo mio, a modo mio
La soluzione è a due passi da noi
Ma sono passi importanti da fare
E non abbiamo il coraggio di farci male ancora
Siamo la prova vivente che c'è qualcosa
Qualcosa che vale la pena di sviscerare
Suona nella mia vita ancora.