Ditemi, cosa sapete
di lui, di quello che fa?
Mi basta una spiata,
la notte, il respiro che ha.
Vi prego, restiamo a parlare,
il buio non dà sicurezza,
il mondo stasera è più freddo,
ma vedo che andate via di fretta.
Signori, a gentile richiesta
potrei cantarvi l'amore.
Spiegherei con rime ad effetto
vecchie cose come…
Tu che ci sei
e che hai cambiato colore,
con te potrei anche parlare,
parlare, parlare per ore.
E allora passiamo la notte,
sarà tutta un'altra canzone.
Non senti? C'è una nota sbagliata;
sei sordo, sei solo un televisore.
Signori, a gentile richiesta
potrei cantarvi l'amore.
Fingerei distacco o passione
toccandovi la punta del cuore.
Oh, signori, a gentile richiesta
potrei cantarvi l'amore.
Spiegherei con rime ad effetto
vecchie cose come rabbia, gioia, dolore.
O forse dovevo scappare,
odiarlo e dimenticare
e forse non esser convinta
che il dopo è anche stare male,
è anche stare male.