Qualcosa in te
non torna
un non so che
che mi istupidisce.
Qualcosa in te
non torna
ma intorno a me
tutto torna.
Dei proiettili ad espansione
alle ruote delle auto
al ritmo tchouc tchouc
del treno di Batignolles,
al mormorio della città,
al mattino delle notti folli,
niente ti sconvolge.
E amo così ancor di più!
Sì, preferisco così!
Sì, amo così ancor di più
perché sei veramente tu!
E nient'altro che te,
non null'altro che te,
che te!
Non null'altro che...
Qualcosa in te
non torna.
Ma intorno ai tuoi piedi
io, io faccio ron-ron.
Qualcosa in te
non torna.
Ma intorno a me
tu, tu fai un cerchio.
E dei proiettili ad espansione
alle ruote delle auto
e la vita dei santi
e le loro aureole,
al mormorio della città,
e delle sue macchine molli,
niente ti sconvolge.
E amo così ancor di più.
Ouh, preferisco così.
Sì, amo così ancor di più.
Lo adoro.
Perché cosi sei veramente tu.
Sì, sì, così sei veramente tu.
(attenzione ragazzi)
Così (così) sei veramente tu.
No, no, no così (così) sei veramente tu.
Si sente.
Così (così) sei veramente tu.
Così (così) così si sente, si sente,
si sente che sei tu.
Così si sente,
così si sente che sei tu.
Così si sente,
così si sente che sei tu.
Così si sente,
così si sente che sei tu (così si sente)!
Così si sente, così si sente, così si sente!
E nient'altro che te!
No, nient'altro che te, che te!
No, nient'altro che te, che te!
No, nient'altro che te.