Forse è uno buttato via,
forse è uno Zorro,
forse una spia,
forse è il poeta
che non ha mai scritto niente.
Forse è uno comunque sia,
basta che respiri
e che non se ne vada via
forse è quello
che è come un incidente.
Forse è così.
Forse è fiamme e cenere
forse è una che
è un po’ troppo per te
forse è quella
che qui ti tocca bere.
Forse è una
che non ne può più
forse è quella
che “mancavi solo tu”
forse è la biscia
che è stata troppo in giro.
Se fosse quello andato a male?
Se fosse quella con l’anima a pile?
Se fosse lì mentre pensi chissà dov’è?
Ma c’è qualcuno anche per te
c’è qualcuno anche per te
in questo vecchio girotondo
c’è qualcuno anche per te
e, forse, è perso per il mondo
c’è qualcuno anche per te
e forse se ne sta morendo
o sta cercando proprio te
ma c’è qualcuno anche per te.
Forse è un ladro senza intenzione,
forse uno snob,
forse un barbone,
un equilibrista che sa cos’è la rete.
Forse è una stella
in fondo a un fosso
o una coperta da metterti addosso
o la sanguisuga
che ha solo troppa sete.
Se fosse quello senza parole?
Se fosse quella che non vuoi vedere?
Se fosse lì mentre pensi chissà dov’è?
Ma c’è qualcuno anche per te
c’è qualcuno anche per te
in questo vecchio girotondo
c’è qualcuno anche per te
e, forse, è perso per il mondo
c’è qualcuno anche per te
e forse se ne sta morendo
o sta cercando proprio te
ma c’è qualcuno anche per te.
E, in mezzo a tutto questo perdersi,
c’è un uscio chiuso nell’anima
chissà se ti ricordi
la tua chiave dov’è.
E, in mezzo a tutto questo sciogliersi,
fa più il destino o la volontà
se la risposta è “Amore”,
la domanda qual è?
C’è qualcuno anche,
c’è qualcuno anche,
c’è qualcuno anche per te.