Sussurra il vento come quella sera,
vento d'aprile, di primavera,
che il volto le sfiorava in un sospiro
mentre il suo labbro ripeteva: giuro.
Ma pur l'amore è un vento di follia
che fugge come sei fuggita tu.
Vento, vento, portami via con te,
raggiungeremo insieme il firmamento,
dove le stelle brilleranno a cento,
e senza alcun rimpianto
voglio scordarmi un tradimento.
Vento, vento, portami via con te.
Tu passi lieve come una chimera,
vento d'aprile, di primavera.
Tu che lontano puoi sfiorarla ancora,
dille ch'io l'amo ed il cuor mio l'implora,
dille ch'io fremo dalla gelosia
solo al pensiero che la baci tu.
Vento, vento, portami via con te,
tu che conosci tutte le mie pene,
dille che ancor le voglio tanto bene.
Sotto le stelle chiare
forse ritornerà l'amore.
Vento, vento, portami via con te.
Sotto le stelle chiare
forse ritornerà l'amore.
Vento, vento, portami via con te.
Sussurra il vento come quella sera,
perché non torni, è primavera...