Fuggon gli anni, gli inganni e le chimere,
Cadon recisi i fiori e le speranze,
In vane e tormentose disianze
Svaniscon le mie brevi primavere;
Ma vive e canta ancora forte e solo
Nelle notti del cuore un ideale,
Siccome in alta notte siderale
Inneggia solitario l’usignolo.
Canta, canta ideal tu solo forte
E dalle brume audace eleva il vol lassù,
A sfidar l’oblio, l’odio, la morte,
Dove non son tenèbre e tutto è sol!
Tutto è sol! Tutto è sol!