Orizzonti che tu non sfiori mai
mentre io ci vorrei dormire.
Chiusi a casa tua, nave senza prua
dove sai che non salperai.
L'orologio che ferma il tempo e te
mentre io bacio le catene.
Fa sperare me, in fondo il tempo c'è,
e mi accontento di volerti bene.
Sì, le tue ali le aprirai
la notte è già più chiara.
Poi come un'aquila vedrai
dall'alto la frontiera.
E noi vinceremo falsi eroi
i mostri e le paure.
Puoi costruire quel che vuoi
se hai mani più sicure.
Ma che cosa fai?
Dimmi dove vai?
L'agonia della gelosia.
Dentro al tuo caffè sciogli pure me
muoio io nell'indifferenza.
Comunque non vorrei bagnare gli occhi tuoi
e mi accontento di aver pazienza.
Sì, le tue ali le aprirai
la notte è già più chiara.
Poi come un'aquila vedrai
dall'alto la frontiera.
E noi vinceremo falsi eroi
i mostri e le paure.
Puoi costruire quel che vuoi
se hai mani più sicure.