Oggi che magnifica giornata,
che giornata di felicità.
La mia bella donna se n'è andata,
m'ha lasciato al fine in libertà.
Son padrone ancor della mia vita
e goder la voglio sempre più.
Ella m'ha giurato nel partir
che non sarebbe ritornata mai più.
Vivere, senza malinconia.
Vivere, senza più gelosia.
Senza rimpianti,
senza mai più conoscere cos'è l'amore.
Cogliere il più bel fiore,
goder la vita e far tacere il cuore.
Ridere, sempre così giocondo.
Ridere delle follie del mondo.
Vivere, finché c'è gioventù
perché la vita è bella
e la voglio vivere sempre più.
Spesso la commedia dell'amore
la tua donna recitar ti fa.
Tu diventi allora il primo attore
e ripeti quello che vorrà.
Sul terz'atto scende già la tela
finalmente torna la realtà
e la sua commedia dell'amor
in una farsa trasformata sarà.
Vivere, senza malinconia.
Vivere, senza più gelosia.
Senza rimpianti,
senza mai più conoscere cos'è l'amore.
Cogliere il più bel fiore,
goder la vita e far tacere il cuore.
Ridere, sempre così giocondo.
Ridere delle follie del mondo.
Vivere, finché c'è gioventù
perché la vita è bella
la voglio vivere sempre più.
Vivere.
Vivere.
Vivere, pur se al cuore
ritorna un attimo di nostalgia.
Io non ho più rancore,
e ringrazio chi me l'ha portata via.
Ridere.
Ridere.
Vivere, finché c'è gioventù
perché la vita è bella
e la voglio vivere sempre più.