Ti sei chiesto quante ore ti separano dal giorno
In cui vorrai scordarti il nome e quindi toglierla di torno?
Quante dita da contare per restare a pugni chiusi
Senza stringere i ricordi come fanno i disillusi?
Ti sei chiesto, nel frattempo, quant'è il conto da pagare
Per aver giocato a dama mentre stavo qui ad aspettare?
Quell'ipocrita immorale invece ha chiuso la dispensa
Fa una vita regolare ma scommetto che ti pensa
Ti avrà chiesto perlomeno se eri qui in mezzo a una lite
O se per non sbagliare mossa ti ha leccato le ferite
Il suo mondo c'è sembrato un po' più dolce da lontano
Se soltanto non avessi pronunciato il nome invano
E adesso torni a casa, Lassie, con la coda fra le gambe
Io ancora qui che ti sorrido e ti piego le mutande
Oltre che nobile osservare, spero che tu ti renda conto
Ma col cambio di stagione non sarà previsto sconto