Ascoltate, bambini, una storia
che fu scritta molto tempo fa
su un regno che stava sopra una montagna
e sulla gente della valle giù in basso.
Sulla montagna c’era un tesoro
sepolto in profondità sotto una pietra,
e gli abitanti della valle giurarono
che se ne sarebbero impadroniti.
Avanti, odiate il vostro prossimo,
avanti, ingannate gli amici,
fatelo nel nome del Cielo
e poi sentitevi nel giusto.
Non ci saranno squilli di tromba
all’arrivo del giorno del giudizio,
e il cruento mattino dopo
un soldatino di piombo cavalcherà via.
Allora il popolo della valle
mandò un messaggio su al monte
reclamando il tesoro sepolto,
valanghe d’oro oro per cui erano pronti a morire.
Dal reame arrivò una risposta:
“Divideremo coi nostri fratelli
tutti i segreti della montagna,
tutta le ricchezze che vi sono sepolte”
Allora tutta la valle urlò con rabbia:
“Montale i cavalli, sguainate le spade!”
e uccisero gli abitanti della montagna,
conquistandosi la giusta ricompensa.
Poi si fermarono davanti al tesoro,
sulla montagna fosca e rossa.
Rivoltarono la pietra e guardarono al di sotto:
diceva soltanto: “Pace sulla Terra”
Avanti, odiate il vostro prossimo,
avanti, ingannate gli amici,
fatelo nel nome del Cielo
e poi potrete sentirvi nel giusto.
Non ci saranno squilli di tromba
all’arrivo del giorno del giudizio,
e il cruento mattino dopo
un soldatino di piombo cavalcherà via.
Avanti, odiate il vostro prossimo,
avanti, ingannate gli amici,
fatelo nel nome del Cielo
e poi potrete sentirvi nel giusto.
Non ci saranno squilli di tromba
all’arrivo del giorno del giudizio,
e il cruento mattino dopo
un soldatino di piombo cavalcherà via.