Festa nera
Ci sono bimbi, donne, uomini intorno al fuoco
Un vecchio parla
Lo ascoltano in silenzio affascinati, non c'è un rumore
Non capisco molto
Ma c'è il mio amico Zarby che mi traduce e mi offre da bere
Preparano le danze
Fra un po' tutta questa strana gente prenderà fuoco
Dal cerchio si alza
Un bambino e comincia a danzare
Suono di tamburi rimbalza
Sopra la montagna poi lo senti ritornare
Zarby beve
Vero antico richiamo e comincia a ballare
Io da solo
Finalmente capisco cos'è la comunità
Giovane donna
Non vuoi che stia da solo e mi offri un po' del tuo mangiare
Al viso che fai io non sono abituato
Lo so non pensi a niente ma io forse sono già innamorato
Vengo da Milano
E là le donne sono tanto tanto diverse
Non dico sian peggiori
Ma non vivono sul mare e dentro le foreste
Ballando tutti intorno al fuoco
Sono sudati, sono lucidi, sembra facciano l'amore
La donna si alza, prende altra carne
Dà un bacio al suo compagno
Poi ritorna a farmi compagnia
Sono disorientato
La donna l'ha capito, s'avvicina piano e mi dà un bacio
Fingo sia tutto normale
Ma son scemo perché a loro non importa e non fa male