Chiusi nelle piazze, chiusi dentro il tempio
Siam tre milioni o forse più di cento
Siamo senza mappe né riferimenti
Presi in un vortice di cambiamenti
Notizie false, notizie vere
Non durano lo spazio di un telegiornale
Giurate e poi smentite solo un'ora prima
Legate solamente da una falsa rima
E noi, seduti su un vulcano, siamo qua
Col cuore a pezzi, con la testa nel pallone
Uoh, uoh! Che gran confusione!
Uoh, uoh! Che gran confusione!
Tornano i regnanti, torna indietro la storia
Teste rapate picchiano a memoria
Dagli Urali al mar nero, fino in Algeria
Le guerre sante battono la carestia
Fin da bambino, sì che mi ricordo bene
Promesse su promesse alla televisione
Dibattiti, congressi, conferenze e impegni
Accordi programmatici e grandi sdegni
E noi, perduti e frastornati, siamo qua
Con un futuro che non ha più previsione
Uoh, uoh! Che gran confusione!
Uoh, uoh! Che gran confusione!
E noi, perplessi e disillusi, siamo qua
A ricercare una qualche soluzione
Uoh, uoh! Che gran confusione!
Uoh, uoh! Che gran confusione!
Nessuno sa ormai che pesci più pigliare
Nessuno sa indicarci che dobbiamo fare
E chi ostenta calma, ne puoi star sicuro
È proprio chi ci prende ancora per il culo
E noi, perduti e frastornati, siamo qua
Con un futuro che non ha più previsione
E noi, perplessi e disillusi, siamo qua
A ricercare una qualche soluzione
E noi, seduti su un vulcano, siamo qua
Col cuore a pezzi, con la testa nel pallone
Uoh, uoh! Che gran confusione!
Uoh, uoh! Che gran confusione!