La Lea la fa il bucato alle ville dei fior
E qui e là e trullalà
Alle ville dei fior
E poi lo va a stendere al solicin d'amor
Qui e là e trullalà
Al solicin d'amor
E poi la s'addormenta all'ombra di un bel sole
Qui e là e trullalà
All'ombra di un bel sole
Di lì passò un signore, eolé, gli domandò
E qui e là e trullalà
E eolé, gli domandò:
"Dov'è, o bella Lea, dov'è il tuo primo amore?
Qui e là e trullalà
"Dov'è il tuo primo amor?"
"Il mio amore è andato in Francia
Sett'anni sta a tornare"
Qui e là e trullalà
"Sett'anni sta a tornare"
La barca su cui naviga potesse sprofondare
E qui e là e trullalà
Potesse sprofondare
Il vino che lui beve lo potesse affogare
Qui e là e trullalà
Lo potesse affogare
Il pane che lui mangia lo possa avvelenare
Qui e là e trullalà
Lo possa avvelenare
Il sole che lo illumina lo potesse abbruciare
Qui e là e trullalà
Lo potesse abbruciare
"Dov'è, o bella Lea, dov'è il tuo primo amore?
Qui e là e trullalà
"Dov'è il tuo primo amor?"
E poi prese la sciabola, la testa gli tagliò
E qui e là e trullalà
La testa gli tagliò
Col sangue della bella le mani si lavò
E qui e là e trullalà
Le mani si lavò
Col velo della bella le mani si asciugò
E qui e là e trullalà
La mani si asciugò
E poi prese la bella e nel mare la gettò
E qui e là e trullalà
Nel mare la gettò