Cominciò la tua vita
Sull'orlo di un ruscello,
Vivesti di questi rumori
Che scorrono nelle canne,
Che salgono dai cammini,
Che filtrano i boschi cedui,
Le ali del mulino,
Le campane di mezzogiorno.
Sottolineando con un sorriso
Il canto di un uccello,
Ti divertivi
A fare cerchi nell'acqua.
Oggi ti sballotti,
In acque meno tranquille,
Ti accanisci e galleggi
Ma l'amore, dov'è?
L'ambizione ha delle leggi,
L'ambizione è un culto,
Vorresti che la tua voce
Dominasse il tumulto.
Ma vuoi rimanere puro
Pensando al ruscello
Il tuo pensiero se ne scappa
Per fare cerchi nell'acqua.
Quindi fai capriole,
Ammiri e condanni,
Metti aureole
Oppure orecchie d'asino.
Ami i tuoi amici,
Li ami molto,
Ridi dei nemici
Che ti fanno gli occhi dolci.
Vorresti che ti amassero
Un po' come un eroe,
Ma che saprebbe comunque
Fare cerchi nell'acqua.
Eppure sei sincero
Amando il tuo ruscello.
Allora a cosa serve
Fare l'eroe?
Quando ritroverai
Il profumo delle canne,
Quando tornerai
Presso al tuo ruscello
Se ci sono tutti quei testimoni
Che vorresti alle tue spalle,
Pensi che potrebbero,
Di fronte ai tuoi cerchi nell'acqua,
Pensare che tu sia lo scemo,
Lo scemo del tuo villaggio,
Colui che è rimasto qui
Per fare cerchi nell'acqua,
Per fare cerchi nell'acqua...