Buio nel buio, vuoto nel vuoto
Vergine d'acqua del lago
Sciogli le trecce, rendile neve
Fallo per l'uomo che crede
Batti martello, dimmi che ho torto
Prendi e poi sciupami il corpo
Fallo marcire, rendilo vigliacco e vile
Tanto agire non servirà
Come pretendere, come pretendere
Non mi davi la ragione che era mia
Occhi agli occhi, pelle a pelle
Meritavamo le stelle
Raccomandate da una chiamata interurbana
Nera la notte, chiaro il mattino
Tu l'acqua fresca, io il vino
Ma che faccio più male di un palo infuocato nel culo
Chi l'ha provato è sicuro che è
Come pretendere, perché è come pretendere
Non mi davi la ragione che era mia
Mi lasciavi come un cane al tuo autogrill
Perché è come pretendere, come pretendere
Non mi davi la ragione che era mia
Non mi davi la ragione che era mia
Non mi davi la ragione che era mia
Non mi davi la ragione che era mia
Non mi davi la ragione che era mia
Non mi davi la ragione che era mia
Non mi davi la ragione che era mia
Non mi davi la ragione che era mia